Solo recitando la propria infelicità si può superarla.
Scrivere ti dà sollievo. Persino quando non hai niente da dire, scrivere ti dà sollievo. Ma lo sappiamo, quando non abbiamo niente da dire?
La cosa più insopportabile sarebbe un Dio che fosse come l'uomo se lo augura.
Prima di osare contro i lupi le pecore si volgono verso le lepri.
Tutte le religioni soffrono del fatto che i predicatori possano parlare a lungo e soddisfatti di sé. Così le loro parole diventano sempre più lontane e scaldano la loro vanità, anziché penetrare nel cuore di chi ascolta.
Si può vivere soltanto se, con una certa frequenza, non si fa quello che ci si propone. L'arte consiste nel proporsi la cosa giusta da non fare.
Nessuno può farti sentire infelice se tu non glielo consenti.
Dal non poter assodare cosa avvenga nell'anima di un altro, non è facile che provenga infelicità: infelicità grande invece necessariamente deriva a chi non tiene dietro ai moti dell'anima propria.
L'uomo è infelice perchè incontentabile.
Nessuno è più infelice di un guardone in un campo di nudisti.
Veramente infelice è chi non sa sopportare l'infelicità.
Nessuno è infelice se non per colpa sua.
Quelli che sono infelici non hanno bisogno di niente a questo mondo, eccetto di persone capaci di concedere loro la propria attenzione.
L'infelicità è per il nostro animo il calore che lo mantiene tenero.
Infelicitá grande è essere in grado di non potere avere el bene, se prima non s'ha el male.
Tutta l'infelicità dell'uomo deriva dalla sua incapacità di starsene nella sua stanza da solo.