L'uomo che stia ozioso si perde in questo mondo e anche nell'altro.
Quando tu puoi stare in luogo sicuro, non istare in luogo dubbioso.
Come la sollecitudine è utile e giova a noi, così la negligenza è contraria a noi.
Combatti valentemente contra la sensuale e fragile carne tua, propriamente nimica tua, la quale sempre ti vuole contraddire di dì e di notte.
Al di sopra di ogni altra cosa imparerai ad apprezzare il valore dell'indolenza. A un uomo pieno di vitalità occorre, per conquistarla, il lavoro di tutta una vita. Una volta che se n'è gustata la dolcezza, non si può più staccarsene, anche se ciò costa lotte continue.
L'ozio è il padre di tutti i vizi, ma il vizio è il padre di tutte le arti.
L'ozio è uno strumento utilissimo per misurare le qualità di un essere umano.
Il vero ozio dev'essere una scelta.
Riflettere autenticamente significa darsi a se stesso, non come una soggettività oziosa e recondita, ma come ciò che si identifica con la mia presenza al mondo e agli altri come io la realizzo adesso.
L'ozio è un'appendice della nobiltà.
L'invenzione, secondo me, deriva direttamente da un certo ozio, forse addirittura da una certa pigrizia.
L'ozio non ci fa fare quelle cose che non avremmo comunque fatto.
L'ozio è il cominciamento di ogni psicologia. Come? La psicologia sarebbe forse un vizio?
L'ozio senza il conforto delle lettere è morte e sepoltura di un uomo vivo.