Il buono vive in società, il malvagio da solo.
L'amore toglie acutezza di spirito a chi ne ha e ne da a chi non la possiede.
Con la virtù si fanno solo opere fredde. Sono la passione e il vizio ad animarle.
Quando si crede troppo, si rischia tanto quanto si crede troppo poco.
Sai quali sono i cattivi padri? Quelli che hanno dimenticato gli errori della loro giovinezza.
Ognuno ha in sé inferno e paradiso.
Ahimè! Che sono dunque il bene e il male! Non forse la stessa cosa, attraverso la quale attestiamo con rabbia la nostra impotenza, e la brama di raggiungere l'infinito attraverso anche i mezzi più insensati? Oppure son due cose differenti?
Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto.
Gli uomini sentono più lentamente il bene, che non il male.
Il buon senso è come un cannocchiale che fa vedere da lontano il male e il bene.
Per quanto attiene al Bene e al Male, neanch'essi indicano alcunché di positivo nelle cose, in sé considerate, e non sono altro che modi del pensare, ossia nozioni che formiamo mediante il confronto delle cose tra loro.
Il bene si fa, ma non si dice. E certe medaglie si appendono all'anima, non alla giacca.
La fede aiuta a distinguere il bene e il male, a scegliere la via giusta nei momenti di difficoltà.
È nel profondo del cuore la radice di ogni bene, e, purtroppo, di ogni male.
Tutti siamo impastati di bene e di male, ma quest'ultimo bisogna vincerlo, Antonio. L'acciaio che è l'acciaio viene temprato e ridotto a spada, da chi vuol vincere il nemico.