Il buon senso è come un cannocchiale che fa vedere da lontano il male e il bene.
Fare il proprio dovere val meglio dell'eroismo.
Peste della patria è il giornalismo che accetta le notizie senza vagliarle, quando pur non le inventa.
L'ignorante è non solo zavorra, ma pericolo della nave sociale.
Dov'è una donna, il povero non patisce.
Il peggio mestiere è quello di non averne alcuno.
Ciò che io sono è un nulla; questo procura a me e al mio genio la soddisfazione di conservare la mia esistenza al punto zero, tra il freddo e il caldo, tra bene e male, tra la saggezza e la stupidaggine, tra qualche cosa e il nulla come un semplice forse. Paradossale è la condizione umana.
Concepire il bene non basta; bisogna farlo vittorioso fra gli uomini.
Si può fare più bene con un Ave Maria ben detta che non in terra di Missione trascurando il proprio dovere.
E' meglio un male sperimentato che un bene ignoto.
Il bene è difficile, Dio ci ha dato i Dieci Comandamenti, mentre Satana soltanto uno: fai quello che vuoi.
Il bene di cui parlo io è quello che può essere considerato bene per se stessi e per tutti.
L'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l'infinito.
È sempre un errore contemplare il bene ed ignorare il male, perché rende le persone negligenti e le porta a compiere disastri. Esiste un pericoloso ottimismo dell'ignoranza e dell'indifferenza.
No, niente di niente Non rinnego niente Né il bene che mi hanno fatto, né il male Per me pari sono.
Dicano pure di noi tutto il bene che vogliono, non ci diranno mai niente di nuovo.