Silenzio: splendore dei forti, rifugio dei deboli.
I diplomatici sono utili solo nel bel tempo. Appena comincia a piovere affogano in una goccia.
Gli avversari non si devono lusingare ma schiacciare.
Come si può governare un paese che conta duecentoquarantasei varietà di formaggio?
La Francia non coincide con la geografia; quel che rappresento è «una certa idea della Francia», che ha radici nella terra ma innanzitutto nella mente di chi decide di entrare in resistenza e sperare in un mutamento.
Il silenzio è il maestro dei maestri perché ci insegna senza parlare.
Sì, all'origine delle origini, molto prima delle chiacchiere accademiche, è il silenzio a celebrare la bellezza del racconto.
Il silenzio dell'invidioso fa molto rumore.
Il silenzio dà alle donne la grazia che loro si addice.
Il Poeta deve avere l'orecchio di un arabo selvaggio che ascolta il silenzio del deserto, l'occhio di un indiano mentre segue le orme del nemico sulle foglie nei sentieri della foresta, e il tatto di un cieco che tocca il viso di un bambino amato.
La lingua è magari un membro indisciplinato, ma il silenzio avvelena l'anima.
Persino nel suo silenzio c'erano errori linguistici.
Ci sono silenzi ottusi e silenzi acuti.
Io non posseggo nulla se non questa tunica e il silenzio che nessuno può comprare.
È il pubblico scandalo ad offendere: peccare in silenzio è non peccare affatto.