Essere innocenti è pericoloso perché non si hanno alibi.
È talmente stonato che quando canta la pioggia ritorna nelle nuvole.
Essere innocenti in Italia è pericoloso! Non si hanno alibi.
Un buon metodo per dimagrire è spogliarsi nudi e mangiare davanti a uno specchio. Funziona sempre perché quasi subito vi sbattono fuori dal ristorante.
Con le donne sono sempre stato un disastro, fin da bambino. Quando si giocava al dottore a me facevano guidare l'autoambulanza.
Per smettere di bere ho provato con la psicanalisi. Ora bevo sdraiato su un divano.
Intendo per innocente non uno incapace di peccare, ma di peccare senza rimorso.
Niente assomiglia tanto all'innocenza quanto l'avventatezza.
Pilato intanto uscì di nuovo e disse loro: "Ecco, io ve lo conduco fuori, perché sappiate che non trovo in lui nessuna colpa".
La confessione dei nostri peccati è il primo passo verso l'innocenza.
L'unica innocenza possibile all'uomo è di sentirsi colpevole.
Solo dallo spazio si riesce a vedere quanto la terra stia bruciando. Si vede l'innocenza dei bambini dissolversi come fumo.
Le vittime suggeriscono innocenza. E l'innocenza, per mezzo di una logica inflessibile che regola tutte le relazioni dei termini, suggerisce colpa.
L'innocenza è eloquente.
Non esistono innocenti: tutti abbiamo passato un raffreddore a qualcuno.
La stupidaggine costituisce in una bella moglie un particolare incanto. Per lo meno, io ho conosciuto molti mariti che vanno pazzi per la stupidaggine della propria moglie, e scorgono i segni dell'innocenza infantile.