Per comandare un vascello non si sceglie il passeggero di casato più nobile.
L'uomo è per natura credulo, incredulo, pauroso, temerario.
La natura possiede delle perfezioni per mostrare che essa è l'immagine di Dio; e dei difetti, per mostrare che ne è solo l'immagine.
Se si vanta, l'abbasso; se si abbassa, lo vanto e sempre lo contraddico fino a fargli capire che è un mostro incomprensibile.
Istinto e ragione; marchi di due nature.
La principale malattia dell'uomo è la curiosità irrequieta delle cose che non può sapere.
Dove sono troppi a comandare, nasce la confusione.
È meglio non comandare del non venire obbediti.
Imparando a essere comandato, imparerai a comandare.
Comandare non significa dominare ma compiere un dovere.
Chi comanda ha da dar conto.
Non siamo nati per supplicare, ma per comandare.
Chi dice che comandare è meglio che fottere è un gran bugiardo.
Chi ha a comandare a altri non debba avere troppa discrezione o rispetto nel comandare; non dico che debba essere senza essa, ma la molta è nociva.
Per comandare bisogna riuscire a trovare chi è disposto a ubbidire.
Quelli che comandano di più sono quelli che fanno meno rumore.