Vai dove ti porta il cuore; ma usa la testa, altrimenti ti rovini il fegato.
L'ironia è l'opposto della mediocrità. Non esiste l'«ironia media». L'ironia è, per definizione, speciale. È la capacità di leggere la realtà in modo originale; e di dominarla, invece di farsene dominare.
Di solito il motivo per cui chi scrive non dice qualcosa è questo: non sa cosa dire.
La semplicità non solo nella lingua è fatica invisibile, ma porta vantaggi evidenti.
Mangiar bene, comprar qualcosa, mostrarsi molto ed eccitarsi un po': potrebbe essere il motto nazionale.
La precisione non è solo una sana consuetudine lavorativa; è anche un atteggiamento verso le persone e le cose.
Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone.
Viaggiare è affascinante soltanto in retrospettiva.
L'immaginazione serve per viaggiare e costa meno.
Il guaio di questi viaggi lunghi è che si finisce con il parlare con se stessi moltissimo.
Naturalmente, gli uomini amano vedere cose nuove e viaggiare.
Ci sono molti modi di arrivare. Il migliore è quello di non partire.
Viaggiare dovrebbe sempre significare vivere una esperienza, e si può avere un'esperienza preziosa soltanto in luoghi, in ambienti con i quali ci troviamo in un rapporto spirituale.
I turisti non sanno dove sono stati. Il viaggiatore non sa dove sta andando.
Se da giovani viaggiare è utile, da meno giovani diventa fondamentale. La curiosità è l'antiruggine del cervello.