Naturalmente, gli uomini amano vedere cose nuove e viaggiare.
Quelle cose per conoscere le quali ci mettiamo in cammino e attraversiamo il mare, se sono poste sotto i nostri occhi non ce ne curiamo.
Coloro che, dediti ai piaceri, vivono per così dire alla giornata, esauriscono ogni giorno le motivazioni della vita.
Non smetteremo di esplorare. E alla fine di tutto il nostro andare ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo per la prima volta.
Chi non si muove, non può rendersi conto delle proprie catene.
Mi dicevano: vai in Turchia, vedrai cose che non vedrai più. Ci sono andato, con la macchina fotografica. Non l'ho più vista.
Non viaggio mai in aereo. Il viaggio verso l'aeroporto mi fa venire il mal d'auto.
Uno dei motivi più belli del viaggio è la condivisione.
Io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. La gran cosa è muoversi, sentire più acutamente il prurito della nostra vita, scendere da questo letto di piume della civiltà e sentirsi sotto i piedi il granito del globo.
Dal mio quarto piano sopra l'infinito, nella plausibile intimità della sera che scende, alle finestre verso lo spuntare delle stelle, i miei sogni viaggiano in sintonia con la distanza evidente per i viaggi verso paesi sconosciuti, o immaginati o soltanto impossibili.
A quanto pare il Sagittario è viaggiatore e lo Scorpione è molto bravo a letto. Io sono Sagittario ascendente Scorpione: viaggio solo per sesso.
La cosa più bella di Tokio è McDonald's. La cosa più bella di Stoccolma è McDonald's. La cosa più bella di Firenze è McDonald's. Pechino e Mosca non hanno ancora nulla di bello.
I sogni mi fanno viaggiare dove non andrò mai da sveglio.