Il lavoro é la cosa più alta, più nobile, più religiosa della vita.
Solo la guerra porta al massimo di tensione tutte le energie umane e imprime un sigillo di nobiltà ai popoli che hanno la virtù di affrontarla.
D'Annunzio è come un dente guasto: o lo si estirpa o lo si ricopre d'oro.
Rinunciare alla lotta significa rinunciare alla vita.
Senza una chiara, definitiva, onnipresente coscienza di razza, non si tengono gli imperi.
Quella che chiamano la mia "dittatura" è basata su molto entusiasmo popolare.
Dovrei fare un lavoro per cui mi sentissi portato: non so, come donare sperma per la fecondazione artificiale...
La realtà in cui vivo è più interessante del mondo fantastico in cui lavoro.
Non mi piace il lavoro anche se è qualcun altro a farlo.
Lavorare per la sicurezza sociale ti occupa tutto il tempo, ma ti mette in grado di risparmiare la tua vita.
Uno dei sintomi dell'arrivo di un esaurimento nervoso è la convinzione che il proprio lavoro sia tremendamente importante. Se fossi un medico, prescriverei una vacanza a tutti i pazienti che considerano importante il loro lavoro.
È necessario lavorare, se non per gusto, almeno per disperazione, poiché, verificato tutto, lavorare è meno noioso che divertirsi.
Ho vissuto quasi 30 anni chiuso dentro di me come una cozza, ma adesso è tutto passato grazie al mio lavoro e alle mie passioni.
Bisogna lavorare, se non per gusto, almeno per disperazione. Infatti, tutto ben considerato, lavorare è meno noioso che divertirsi.
Quando la mole del lavoro che ci aspetta eccede il limite massimo del ragionevole, ci si sente autorizzati a scegliere l'ozio.
Il segreto della gioia nel proprio lavoro è contenuta in una parola - eccellenza. Sapere come fare bene qualcosa significa goderla.