Più facile premunirsi contro la malvagità che contro la stoltezza degli uomini.
L'odio non sempre nuoce a chi è odiato; sempre a chi odia.
L'ignoranza non sarebbe l'ignoranza, se non si riputasse da più che la scienza.
L'uomo di grande intelletto stenta a persuadersi che gli stupidi siano tanto stupidi quanto sono veramente.
La rosa ha le sue spine, e per questo è la rosa il fiore dell'amore.
Sono opere d'arte in cui ammiriamo principalmente l'idea, e altre in cui ammiriamo principalmente l'esecuzione. Perfette ci paiono quelle in cui l'una e l'altra possiamo ammirare del pari.
L'uomo stolto ama stupirsi ad ogni parola.
Lo stolto si meraviglia ad ogni discorso.
Se lo stolto persistesse nella sua stoltezza diventerebbe saggio.
È meglio se sei un vagabondo e viaggi da solo, anziché ammuffire in compagnia degli stolti!
Il cervello dello stolto digerisce la filosofia trasformandola in follia, la scienza in superstizione, l'arte in pedanteria. È da questo che nasce l'istruzione universitaria.
Lo stolto non vede lo stesso albero che vede il saggio.
Volesse il cielo che gli stolti e i dappoco fossero capaci dei più piccoli mali, purtroppo invece sono capaci anche dei più grandi.
Lo stolto è felice e infelice allo stesso modo che il saggio.
Con lo stolto non vi è compagnia.
Il viaggiatore, se non incontra a tenergli compagnia uno migliore di lui o simile a lui, proceda decisamente da solo: con lo stolto non vi è compagnia.