Per gli italiani il mondo sembra finire sulla soglia di casa.— Antonio Caprarica
Per gli italiani il mondo sembra finire sulla soglia di casa.
Le regole rappresentano per la maggior parte degli abitanti della Penisola un impaccio fastidioso piuttosto che l'indispensabile cornice del vivere civile.
Appare diffusa nel Bel Paese, tra la generale rassegnazione (o complicità?), la convinzione che il servizio per il quale si è pagati sia in realtà un magnanimo gesto di cortesia verso chi lo richiede.
Il primo, e quasi esclusivo, compito di un governo dev'essere la stabilità della moneta.
La differenza tra Tony Blair ed i nostri politici? Tony Blair diventerà ricco ora che ha smesso con la politica.
Non si deve parlare di corda in casa dell'impiccato.
Solo dappertutto mi trovo a casa mia; e sempre il desiderio mi caccia via.
Ho paura di morire, perché ho appena pagato la caparra di una casa.
La vera casa dell'uomo non è una casa, è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi.
Quando una persona premurosa (ciao, mamma) cerca di pulire e voi non riuscite piú a trovare nulla.
Tara... A casa... A casa mia! E troverò un modo per riconquistarlo. Dopotutto, domani è un altro giorno!
Voglio che la gioia non ti manchi mai, che ti nasca in casa.
L'essere lontano mi faceva sentire a casa.
Sono nato in una casa con 17 persone. Ecco perché ho questo senso della comunità assai spiccato. Ecco perché quando ci sono meno di 15 persone mi colgono violenti attacchi di solitudine.
Tana per tana, quella delle bestie è preferibile a quella degli uomini. Le caverne sono meglio dei tuguri.