Il viaggio più lungo è quello che conduce alla casa di fronte.
Il viaggio più serio è quello che porta all'incontro con Dio.
I poveri sono il luogo teologico dove Dio si manifesta e il roveto ardente e inconsumabile da cui Egli ci parla.
Un'obbedienza senza ascolto e senza dialogo non è obbedienza.
Mandata da Dio per la salvezza del mondo, la Chiesa è fatta per camminare, non per sistemarsi.
L'amore è sempre santo, perché le sue vampe partono dall'unico incendio di Dio.
Chi ha bisogno di più di una valigia è un turista, non un viaggiatore.
Un viaggio è una nuova vita con una nascita, uno sviluppo e una morte, che ci è offerta all'interno dell'altra. Approfittiamone.
Nel viaggio c'è un certo sapore di libertà, di semplicità... un certo fascino dell'orizzonte senza limiti, del percorso senza ritorno, delle notte senza tetto, della vita senza superfluo.
Il modo migliore per cercare di capire il mondo è vederlo dal maggior numero di angolazioni possibili.
Vagabondo: colui che concepisce il mondo come scenario di viaggio permanente, dove non bisogna sedersi o fermarsi.
Nessun vascello c'è che, come un libro, possa portarci in contrade lontane.
Se ripenso alla mia vita, se penso a un premio, rivedo quel viaggio. Una felicità fatta di nulla, insperata e profonda. Era come se il cielo, quel cielo grigiastro e anonimo, ci stesse risarcendo!
Viaggiare è affascinante soltanto in retrospettiva.
Ho viaggiato in tutto il mondo e ho provato tutto quello che potete immaginare. Non c'è nulla di cui ho paura, ad eccezione di mia moglie.
Oltre l'est l'alba, oltre l'ovest il mare, e tra l'est e l'ovest la sete del viaggiatore che non mi dà pace.