L'amore è sempre santo, perché le sue vampe partono dall'unico incendio di Dio.
Hanno detto che la santità di una persona si commisura dallo spessore delle attese. Forse è vero.
È il mondo lo spazio in cui giochiamo la nostra identità.
Mandata da Dio per la salvezza del mondo, la Chiesa è fatta per camminare, non per sistemarsi.
I poveri sono il luogo teologico dove Dio si manifesta e il roveto ardente e inconsumabile da cui Egli ci parla.
Ricordiamoci che delle nostre parole dobbiamo rendere conto agli uomini. Ma dei nostri silenzi dobbiamo rendere conto a Dio!
L'amore è l'occasione unica di maturare, di prendere forma, di diventare in noi stessi un mondo.
Non c'è che un amore nella vita di un uomo. La donna può amare più volte, quanto a lei, ma essa non ha che un amore da dare, ed è il primo.
L'anomalia non sta nel vecchietto in amore, ma nei ventenni che non riescono a innamorarsi.
Il vero amore è una quiete accesa.
Paura d'amare. Credo sia restare soli per paura di rimanere soli.
Chiunque abbia mai amato porta una cicatrice.
L'amore è il desiderio fattosi saggio.
Solitamente le persone che fingiamo di amare imparano ad accontentarsi, forse perché, anche se l'amore che si riceve non è vero, è però vera l'offerta, l'intenzione.
Voglio che tu venga da me senza passato. Le frasi che hai imparato dimenticale. Dimentica di aver frequentato altri luoghi, altre stanze da letto, vieni da me come se fosse la prima volta. Non dire ti amo fino al giorno in cui non me lo dimostri.
Cura il tuo aspetto: chi ha detto che l'amore è cieco?