Nessun vascello c'è che, come un libro, possa portarci in contrade lontane.
La fede è il ponte senza pilastri che porta ciò che vediamo verso la scena invisibile, troppo tenue per l'occhio.
L'anima è la più angosciante spia che un nemico possa mandare.
Si dice che chi sa far felici gli altri è un Santo. Allora è forse questo l'arduo compito degli angeli?
Sarei forse più sola senza la mia solitudine.
E non avevo fame. Allora capii che la fame è un istinto di chi guarda le vetrine dal di fuori. L'entrare le disperde.
La meta è partire.
Viaggiare, sognare, innamorarsi, tre inviti per la stessa cosa. Tre modi per andare in luoghi che non sempre riusciamo a capire.
Amo viaggiare e credo che immergersi in diverse culture ti renda migliore, nel lavoro e nella vita.
Viaggiare ha senso solo se si torna con una qualche risposta nella valigia.
Vagabondo: colui che concepisce il mondo come scenario di viaggio permanente, dove non bisogna sedersi o fermarsi.
Esistono due tipi di partenze: partire 'da' e partire 'per'. Io preferisco il primo. È un gesto nobile: Non partenza, volo.
Una volta l'anno recati in un posto dove non sei mai stato.
Viaggiare è un atto di umiltà. Chi è convinto di sapere tutto, preferisce non muoversi da casa.
Non viaggio mai in aereo. Il viaggio verso l'aeroporto mi fa venire il mal d'auto.
C'è una oscura regione della terra che manda per il mondo degli esploratori.