Chi ha bisogno di più di una valigia è un turista, non un viaggiatore.
Essere di passaggio da un progetto all'altro quando non sai bene cosa comincerai è una cosa che detesto. Per me quei momenti è come se non esistessero. E anche nei viaggi, il mio unico obiettivo è arrivare da qualche parte. Non è stare a metà che mi piace.
Il fine del viaggiare è il viaggiare stesso e non l'arrivare.
In alcune parti del mondo il tuo arrivo o partenza si ampliano in modo misterioso per le emozioni di tutti quelli che sono arrivati o partiti prima di te.
I viaggi allargano la mente, ma perché possano farlo devi prima avere la mente.
Viaggiare! Perdere paesi! Essere altro costantemente perché l'anima non abbia radici! Andare avanti, inseguire l'assenza di avere un fine e dell'ansia di raggiungerlo.
Nessun vascello c'è che, come un libro, possa portarci in contrade lontane.
Se vuoi viaggiare intorno al mondo ed essere invitato a parlare in un sacco di posti diversi, ti basta scrivere un sistema operativo Unix.
È in noi che i paesaggi hanno paesaggio. Perciò se li immagino li creo; se li creo esistono; se esistono li vedo. La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo.
Il sole non è mai così bello quanto nel giorno che ci si mette in cammino.
Allontanarsi dal proprio ambiente lavorativo è, in un certo senso, allontanarsi da se stessi; e questo è spesso il vantaggio principale di viaggiare e cambiare.