Un'obbedienza senza ascolto e senza dialogo non è obbedienza.
I poveri hanno un grande potenziale evangelizzatore da darvi.
L'amore è sempre santo, perché le sue vampe partono dall'unico incendio di Dio.
Dio è presente nel cuore di tutti, se non come presenza, almeno come nostalgia.
Non dobbiamo vergognarci della nostra malattia. Non è qualcosa da tenere nascosta. È, come dire, quella parte della nostra carta d'identità che ci fa rassomigliare di più A Gesù Cristo. È una tessera di riconoscimento incredibile, straordinaria.
Che vale il mondo rispetto alla vita? E che vale la vita se non per esser data?
Non c'è stile di vita così debole o stupido quale quello che è regolato dall'ordine, dal metodo e dalla disciplina.
Soprattutto, niente zelo.
Ci si riunisce in gruppi, perché l'obbedienza permette di fare tutto quello di cui per convinzione propria non si sarebbe più capaci, e l'inimicizia di quei gruppi dona agli uomini la sempre operante reciprocità della vendetta, mentre l'amore ben presto si addormenterebbe.
Se dire religione significa dire imposizione, allora il suo concetto, che dovrebbe racchiudere la libertà per eccellenza, diventa questione di fideistica obbedienza.
L'abuso e la disubbidienza alla legge, non può essere impedita da nessuna legge.
L'ubbidienza è la fame di essere nelle mani di Dio.
Obbedire a natura in tutto è il meglio.
Una persona istruita ha sempre due guide che camminano davanti a lei: il consiglio e l'obbedienza.
L'attività dell'uomo è limitata; e tutto il di più che c'era nel comandare, doveva tornare in tanto meno nell'eseguire. Quel che va nelle maniche, non può andar ne' gheroni.