Amare è sperare: sperare è vivere oltre tomba.
Ricordati: medita la vita di fronte alla morte. Vedrai quanti pregiudizi, quante paure, quante viltà svaniranno in faccia alle croci: di quell'esosissimo giogo di delitti contro-coscienza complici sono i vivi, liberatori i morti.
Ma perché scrivo? È l'unico mio conforto.
Un giornale, la Lombardia, parlando delle cose politiche, mi insulta. Che m'importa?
Cerca la solitudine: in essa troverai te stessa, e alla natura leverai l'immenso inno dell'amore.
Una parola di carità sulla bocca di uno scettico è come un fiore tra le mascelle di un cranio.
Finché c'è morte c'è speranza.
Finché respiro, spero.
Il misero non ha altra medicina che la speranza.
Una speranza, a volte, indebolisce le coscienze, come un vizio.
La speranza è una cosa buona, forse la migliore delle cose, e le cose buone non muoiono mai.
La speranza fu data al cuore dell'uomo, come ai giardini il fiore. Ma qual è il fiore che sempre mantenga la sua freschezza e il suo profumo?
Fede e Speranza fanno tutt'uno: non può sperare chi non crede in nulla, né si può credere se non sperando.
Tanto hai quanto speri. Spera molto, avrai molto.
Niente è più potente della speranza che può infrangersi sugli scogli ma, come il mare, non morirà mai.
Siamo tutti nel fango, ma alcuni di noi guardano verso le stelle.