L'amore è un'astrazione alla perenne ricerca di una corposità.
Nell'aspettazione il piacere tocca il suo apice.
La sostanza sta nelle sfumature.
L'inizio dell'amore è spesso simultaneo. Non così la fine: da ciò nascono le tragedie.
La realtà è il surrogato della fantasia.
L'unica maniera per giustificare una bugia è un'altra bugia.
Le persone non hanno bisogno di essere salvate. Le persone hanno bisogno di amore, sostegno e incoraggiamento così che possano sopportare le prove e uscirne più forti, più sagge e più compassionevoli.
L'amore non è mica cieco, è affetto da presbiopia: lo prova il fatto che si accorge dei difetti solo quando si allontana.
Che sarebbe della vita senza amore? Tanta noia e molta pace.
È duro, senza dubbio, non essere più amati quando si ama; ma niente in confronto a essere ancora amati quando non si ama più.
È preciso dovere dell'uomo quello di amare persino chi gli fa torto.
Pochissimi sono coloro che hanno veramente voluto, anche un attimo solo della loro vita, o veramente amato.
Essere austero è non saper nascondere la sofferenza che si ha di non essere amato.
Il vero amore non muore mai. Non conosce stagioni: le ore, i giorni, gli anni sono soltanto frammenti di stelle spente, brandelli di tempo.
Chi vive il lutto sperimenta diversamente il mondo.
La caratteristica dell'amore è di dare sempre e di sempre ricevere.