La meraviglia è in noi, non nelle cose.
Una libertà imposta è peggio della schiavitù.
Pare che il Padre Eterno, per compensare l'uomo delle enormi carenze fisiche nei confronti degli animali, lo abbia dotato della ragione, omettendo però di fornirlo della combinazione per servirsene.
L'uso della ragione più diffuso è di non farne uso.
L'aforisma da antico precetto medico si è trasformato in moderna pillola di saggezza esistenziale.
Troppo cibo rovina lo stomaco, troppa saggezza l'esistenza.
Non mi interessano i soldi, voglio solo essere meravigliosa.
Gli uomini hanno cominciato a filosofare, ora come in origine, a causa della meraviglia: mentre da principio restavano meravigliati di fronte alle difficoltà più semplici, in seguito, progredendo a poco a poco, giunsero a porsi problemi sempre maggiori.
Sono tante le meraviglie, ma nessuna è più meravigliosa dell'uomo.
La meraviglia è l'effetto della novità sull'ignoranza.
Solo i fanciulli han la divina fortuna di prendere sul serio i loro giuochi. La meraviglia è in loro; la rovesciano su le cose con cui giuocano, e se ne lasciano ingannare. Non è più un giuoco; è una realtà meravigliosa.
Se si pensa all'istinto che spinge il cervello umano al meraviglioso, si comprenderà l'emozione prodotta in tutto il mondo dall'apparizione soprannaturale.
Anche l'amore della meraviglia par che si debba ridurre all'amore dello straordinario e all'odio della noia ch'è prodotta dall'uniformità.
Essere l'uomo più ricco al cimitero non mi interessa... Andare a letto la notte sapendo che abbiamo fatto qualcosa di meraviglioso... quello mi interessa.
Meravigliarsi di tutto è il primo passo della ragione verso la scoperta.
La meraviglia è figlia dell'ignoranza.