La gente che trova le parole già pronte non sa che avrà i pensieri già fatti.
La vera natura di un uomo lo avvolge globalmente, non è scissa in due emisferi per saltare dall'uno all'altro secondo comodità e convenienze a piacere.
La borghesia illuminata considera il povero una miniera inesauribile di ricchezza e la sfrutta in modo che si dica poi che è un modo intelligente.
Non essendo cattolico, detesto la seduzione classica dell'inganno, dell'intrigo, del ti-vedo-non-ti-vedo o tramite il dispiego di qualsivoglia carisma intellettuale o sociale al fine, risibile, di una scopata.
Il mashio è sempre un maschio a parole, perciò anche i suoi fatti sono fatti a parole, tanto lo sa che i fatti veri pertengono, che lo vogliano o no, alla femmine.
Chi introduce la morale negli ormoni inevitabilmente introduce gli ormoni nella morale: non avremo né una sana morale nelle cose pubbliche, né un sano sesso nelle cose private.
Il primo dovere di ogni pensiero è quello di affrontare il groviglio di valori e disvalori di cui s'intesse, nella sua grandezza e nel suo cinismo, la storia. La semplificazione ottiene l'effetto opposto.
Un pensiero libero non può mai essere imprigionato.
Qualunque cosa faccia, dovunque vada, un pensiero mi conforta: sono un uomo involontario, dunque sono un uomo innocente.
Il nostro pensiero è ancora più variabile della nostra vista, e tutti gli altri sensi e facoltà contribuiscono a questo cambiamento, né esiste forse un solo potere dell'anima che resti identico, senza alterazione, un momento.
Anche i pensieri talvolta cadono immaturi dall'albero.
I grandi pensieri vengono dalla mente e non dal cuore come si è sostenuto, ma è dal cuore che essi traggono la loro forza.
Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
La vita più dolce sta nel non avere alcun pensiero.
All'uomo è stata data la parola non perché manifesti i suoi pensieri o li nasconda, ma perché li giustifichi.
A leggere nel pensiero di certa gente si rischiano solo delusioni.