L'erotismo è la ciliegina sulla torta quando manca la torta.
La gente che trova le parole già pronte non sa che avrà i pensieri già fatti.
Se non vuoi fare di volta in volta patti col diavolo non farne uno con Dio una volta per tutte.
La battaglia per impedire all'altro è la stessa che ti sottrae ogni energia per poi permettere a te di fare qualcosa.
Io sono un democratico convinto che ha, sì, i suoi gusti, ottimi, ma tiene conto però del diritto al cattivo gusto altrui, e credo che nessuno, io compreso e quindi neppure Dio, debba avere licenza di volere il mondo a sua immagine e somiglianza.
È ora che gli italiani scendano in piazza a protestare contro se stessi.
Chi tace o non sorride dopo l'amore, degrada Eros.
L'erotismo è ragionieristico, il sesso è trigonometrico e si applica solo per numeretti infiniti.
Il cristianesimo dètte da bere a Eros del veleno, costui in verità non ne morì, ma degenerò in vizio.
L'erotismo è come il ballo: c'è sempre uno che conduce l'altro.
L'erotismo dell'uomo è la sessualità della donna.
Non sapeva che, quando in una donna l'erotico e il tenero si mescolano, danno origine a un legame potente, quasi una fissazione.
Nell'erotismo c'è questa gerarchia: chi fa; chi osserva; chi sa.
Credo che l'erotismo, come la rivolta, sia tra i mezzi eccellenti, adatti a condurci a questa smisurata gioia.
I giochi erotici rivelano un mondo innominabile che il linguaggio notturno degli amanti rende palese. Un tale linguaggio non si scrive. Lo si sussurra di notte in un orecchio, con voce arrochita. All'alba, lo si dimentica.
L'erotismo nel suo complesso è infrazione alla regola dei divieti: è un'attività umana. Ma benché abbia inizio laddove la bestia finisce, la bestialità ne rappresenta comunque la sostanza.