Non sono bella, sono soltanto erotica.
Gli anni sono come le piramidi: contengono sempre qualche morto.
Nessuno è felice, come chi sa di esser amato.
Il vero poeta non deve avere parenti.
Si impara a vivere quando si impara a morire.
Dio ci regala il sonno per vincerci il giorno dopo.
La più parte degli uomini è eroticamente cieca, poiché commette l'imperdonabile malinteso di scambiare eros con sessualità.
L'erotismo dell'uomo è la sessualità della donna.
Nell'eros come nella ghiottoneria, il piacere è fatto di precisione.
Non sapeva che, quando in una donna l'erotico e il tenero si mescolano, danno origine a un legame potente, quasi una fissazione.
I giochi erotici rivelano un mondo innominabile che il linguaggio notturno degli amanti rende palese. Un tale linguaggio non si scrive. Lo si sussurra di notte in un orecchio, con voce arrochita. All'alba, lo si dimentica.
Credo che l'erotismo, come la rivolta, sia tra i mezzi eccellenti, adatti a condurci a questa smisurata gioia.
L'erotismo è una corsa ad ostacoli. L'ostacolo più seducente e più popolare è la morale.
L'erotismo nel suo complesso è infrazione alla regola dei divieti: è un'attività umana. Ma benché abbia inizio laddove la bestia finisce, la bestialità ne rappresenta comunque la sostanza.
L'eccitazione è il fondamento dell'erotismo, il suo enigma più profondo, la sua parola-chiave.
L'erotismo è la ciliegina sulla torta quando manca la torta.