Ma anche io come Pinocchio vendo il mio abbecedario per un bacio d'amore.
Si vive sempre troppo.
Di fatto, non esiste pazzia senza giustificazione e ogni gesto che dalla gente comune e sobria viene considerato pazzo coinvolge il mistero di una inaudita sofferenza che non è stata colta dagli uomini.
Il vero poeta non deve avere parenti.
L'uovo nasce incolume e muore contrito.
Se Dio mi assolve, lo fa sempre per insufficienza di prove.
Il primo amore non si scorda mai. Soprattutto se non corrisposto.
Avrei potuto mandarlo al diavolo e cercare una vita migliore. Avrei potuto, invece l'ho preso per mano.Tanto ci saremmo mancati, tanto ci desideravamo ancora, tanto a volte bisogna rimboccarsi le maniche e salvarli, certi amori.
Quanto all'amore, che si può dire? Non è la quantità dei vostri atti sessuali che conta, è la qualità. D'altronde, se la quantità è meno di una volta ogni sette otto mesi, io una guardata me la farei dare.
Eros ha sconvolto il mio cuore, come un vento che si abbatte sulle querce sulla montagna.
Amare qualcuno non è solo un forte sentimento, è una scelta, una promessa, un impegno.
O sei innamorato, o non lo sei. E' come la morte... o sei morto, o non lo sei: non è che uno è troppo morto! Non c'è troppo amore, l'amore è lì, non si può andare oltre un certo limite e quando ci arrivi, a questo limite, è per l'eternità.
Chi vive il lutto sperimenta diversamente il mondo.
L'amore totale si fonda non sull'attaccamento, ma sull'altruismo, che costituisce la risposta più efficace alla sofferenza.
Amare un giovane è come sfidare Dio.
Dio stesso è la fonte e la realtà dell'Eros, e ne proibisce una doppia profanazione: quello del libertinaggio, che ne è la profanazione, e quella dell'ascetismo che per calcolo o per pessimismo congenito ne è la negazione.