60 frasi, citazioni, aforismi
Pace, pace una volta al mio tormento, Stanco di più patir, dai suoi legami Fugge il mio spirto, e si dilegua al vento.
So che immago è del cor La forma esterïore; Ma l'immago sovente È Fallace, o languente.
No, Itali siam tutti, un popol solo Una sola famiglia.
Questi è il rosso di pel, Foscolo detto sì falso che falsò fino sé stesso quando in Ugo cambiò ser Nicoletto. Guarda la borsa se ti vien appresso.
Anche de' rei Il sangue è sacro, né versarlo debbe Che il ferro della legge.
Gran forza inspira E fierezza il dolor quando lo move Amor tradito.
Ben di senso è privo Chi ti conosce, Italia, e non t'adora.
Del color non dipende Degli occhi la bellezza, Ma sol dalla dolcezza Che da lor piove e scende.
Finché l'uom la desia, leggiadro oggetto Certo è la donna, e cosa alma e divina; Ma nel possesso il ben cangia d'aspetto; Muore la rosa e vi riman la spina.
Dell'innocente Sangue versato In scellerata guerra Conta il Cielo le stille, e le schernite Lagrime tutte della stanca terra.
Ha qualche volta I suoi segreti l'amistà.
Amor diè norma ai cieli, Amor governa Il non mutabil corso, e la secreta Dei lucid'astri consonanza eterna.
Stolto, che volli coll'immobil fato Cozzar della gran Roma, onde ne porto Rotta la tempia, e il fianco insanguinato; Chè di Giuda il Leon non anco è morto; Ma vive e rugge, e il pelo arruffa e gli occhi.
Sangue corrono i campi, e sangue i fiumi; Sangue si vende, oh dio! sangue si compra, E tradimento e forza a piè del trono Fan l'orrendo contratto.
Così talvolta il Sol, poiché di Giove Tacquero i lampi procellosi e i tuoni, Delle nuvole straccia il fosco velo, E più bella che pria mostra la fronte Che tutto allegra di suo riso il mondo.
Amor che già scendea propizio e pio, Manifestossi in quella all'amatore, E gli sorrise cosi caro un riso, Che di dolcezza un sasso avria diviso.
La piaga Sanar si può d'una beltà malvagia, Ché in cor bennato amor malnato è breve: Ma beltade è fatal quando è pudica.
Entro i vietati talami II piè furtivo ei mise, E su le piume adultere Lasciò l'impronta, e rise.
Cajo Gracco: Consiglio di nemico è tradimento.
Fulvio: I miei misfatti, o donna, Son due: l'odio a' superbi, e immenso, e ardente Amor di libertà.