Gran forza inspira E fierezza il dolor quando lo move Amor tradito.
E dove in trono non s'asside il giusto, Colpa divien, che mai non si perdona, Dell'ingegno l'altezza e la virtude; E fortunata è l'ignoranza sola.
Un amor senza stento Invita al tradimento; E una rosa d'aprile Quattro volte odorata Perde il suo bello, e vile Sen muore al suol gittata.
Perde il nome la Possanza, che di barbari s'aita: Vile è il trono, a cui sostegno son quell'armi, ed onta il regno.
Maledetto il pensier che ti donai; Maledette le tracce, e la scaltrita Sembianza, onde sedurre io mi lasciai; Maledetta l'infausta ombra romita Conscia de' miei trionfi, e della spene Lungo tempo felice, e poi tradita.
Cajo Gracco: Anche de' rei Il sangue è sacro, né versarlo debbe Che il ferro della legge.
Ama il dolore perché è mezzo di espiazione.
Quanto più a fondo vi scava il dolore, tanta più gioia potete contenere.
Non sai che ognuno ha la pretesa di soffrire molto più degli altri?
Un modo molto importante per farci amico il dolore è farlo uscire dall'isolamento e condividerlo con qualcuno che può accoglierlo.
Anche se ti fa paura, non ignorare l'abisso del tuo dolore.
Dalla mia più tenera età una freccia di dolore si è piantata nel mio cuore. Finché vi rimane - sono ironico - se la si strappa, muoio.
Il dolore è il grido dall'allarme della natura. È l'avvertimento sommario del complesso psichico contro l'aggressione di un estraneo.
E per tutti il dolore degli altri è dolore a metà.
L'uomo molto giovane è un animale ribelle al dolore.
Il dolore è così facile da esprimere, eppure così difficile da raccontare.