27 frasi, citazioni, aforismi
Le fotografie sono forse i più misteriosi tra gli oggetti che formano, dandogli spessore, quell'ambiente che noi definiamo moderno. Esse sono in realtà esperienza catturata, e la macchina fotografica è l'arma ideale di una consapevolezza di tipo acquisitivo.
Amare. È come accettare di farsi scorticare sapendo che in qualunque momento l'altra persona può andarsene via con la tua pelle.
Fa male allora amare. È come accettare di farsi scorticare sapendo che in qualunque momento l'altra persona può andarsene via con la tua pelle.
Il difetto più grande: la mancanza di generosità.
La paura di invecchiare viene nel momento in cui si riconosce di non vivere la vita che si desidera. Equivale alla sensazione di abusare del presente.
Il crimine più grande: giudicare.
Una fotografia è insieme una pseudopresenza e l'indicazione di un'assenza.
Non è del tutto sbagliato dire che non esistono brutte fotografie, ma solo foto meno interessanti, meno rivelanti, meno misteriose.
Non si impara con l'esperienza, perché la sostanza delle cose cambia continuamente.
Le uniche persone che dovrebbero interessarsi all'arte (o alle varie arti) sono quelle che la praticano o lo hanno fatto o aspirano a farlo. L'idea di un "pubblico" è completamente sbagliata. Il pubblico di un artista è fatto dai suoi pari.
La vita ideale: fare solo cose indispensabili.
La nostra è un'epoca nostalgica e i fotografi sono promotori attivi della nostalgia.
La fotografia è un'arte elegiaca, un'arte crepuscolare. Quasi tutti i suoi soggetti, per il solo fatto di essere fotografati, sono tinti di pathos.
La conseguenza più grandiosa della fotografia è che ci dà la sensazione di poter avere in testa il mondo intero, come antologia di immagini; nelle fotografie l'immagine è anche un oggetto, leggero, poco costoso, facile da portarsi appresso, da accumulare, da conservare.
L'interpretazione è la vendetta dell'intelligenza sull'arte.
Insegnandoci un nuovo codice visivo, le fotografie alterano e ampliano le nostre nozioni di ciò che val la pena guardare e di ciò che abbiamo il diritto di osservare. Sono una grammatica e, cosa ancor più importante, un'etica della visione.
La malattia è il lato notturno della vita.
Il carattere contingente delle fotografie conferma che tutto è caduco.
Fotografare significa attribuire importanza. Non esiste probabilmente soggetto che non si possa rendere bello; non si può inoltre eliminare la tendenza, insita in tutte le fotografie, ad attribuire valore ai loro soggetti.
Fotografare significa appropriarsi della cosa che si fotografa. Significa stabile con il mondo una relaziona particolare che dà una sensazione di conoscenza, e quindi di potere.