L'interpretazione è la vendetta dell'intelligenza sull'arte.— Susan Sontag
L'interpretazione è la vendetta dell'intelligenza sull'arte.
Insegnandoci un nuovo codice visivo, le fotografie alterano e ampliano le nostre nozioni di ciò che val la pena guardare e di ciò che abbiamo il diritto di osservare. Sono una grammatica e, cosa ancor più importante, un'etica della visione.
Arte. Un modo per entrare in contatto con la propria follia.
La conseguenza più grandiosa della fotografia è che ci dà la sensazione di poter avere in testa il mondo intero, come antologia di immagini; nelle fotografie l'immagine è anche un oggetto, leggero, poco costoso, facile da portarsi appresso, da accumulare, da conservare.
Il carattere contingente delle fotografie conferma che tutto è caduco.
Amare. È come accettare di farsi scorticare sapendo che in qualunque momento l'altra persona può andarsene via con la tua pelle.
Gli uomini d'azione sono gli schiavi involontari degli uomini di pensiero. Le cose valgono soltanto nella loro interpretazione.
Fatti e opinioni che devono passare attraverso tante persone per essere mal interpretate dalla stoltezza dell'uno, e dall'ignoranza dell'altro, non possono presumibilmente presentare molta verità alla fine.