66 frasi, citazioni, aforismi
Se gli scrittori non leggessero e i lettori non scrivessero, gli affari della letteratura andrebbero straordinariamente meglio.
Disgraziatamente coloro che dicono male di noi lo dicono quasi sempre assai bene mentre coloro che dicono bene di noi lo dicono quasi sempre piuttosto male. La malizia è una musa più efficacemente ispiratrice che non l'amicizia.
L'ardente solitudine non annulla la possibilità degli amori.
Ogni uomo paga la sua grandezza con molte piccolezze, la sua vittoria con molte sconfitte, la sua ricchezza con molti fallimenti.
Poesia non compresa. La poesia è una cosa talmente magica che quelli stessi che la fanno sono gli ultimi a capirci qualche cosa.
Nel nostro mondo nulla muore o sparisce interamente e definitivamente e così un rito magico preistorico è contemporaneo, presso un popolo civile, delle più ardite applicazioni della fisica modernissima.
Quando noi camminiamo, indifferenti o frenetici, sulla superficie della terra, noi calpestiamo, in verità, quel che fu, un giorno, carne sensibile di esseri vivi.
Si può entrare nel regno di Dio anche dal nero portale del peccato.
Finalmente è arrivato il giorno dell'ira dopo i lunghi crepuscoli della paura...
La bellezza è un dono della pietà divina.
La non resistenza al male repugna profondamente alla nostra natura.
L'uomo si vendica col riso di coloro dei quali non può fare a meno nei giorni del tremore, del dolore e del terrore.
L'uomo non è che un quadrupede riottoso e maligno che, a forza di superbia, riesce a star ritto sulle zampe di dietro.
La riconoscenza del beneficato arriva difficilmente fino al punto di perdonare al suo benefattore.
La vampa favorisce la caparbia volontà sella specie. Sembra che ogni vivente non abbia altro fine che quello di generare viventi simili a sé, senza curarsi se gli intervalli tra le successive creazioni siano odiosi o portentosi.
Ognuno di noi è libero a sol per diventare ciò che nella sua originale essenza era già. Gli ostacoli alla natural crescita si chiamano schiavitù.
Abbiamo bisogno di cadaveri per lastricare le strade di tutti i trionfi.
Tutto il talento di certi uomini si riduce all'arte di far credere che hanno tutti quei talenti che non hanno.
V'è una sola libertà: quella del proprio necessario sviluppo. Il seme è libero ma soltanto trasformarsi in albero. Ognuno di noi è libero a sol per diventare ciò che nella sua originale essenza era già. Gli ostacoli alla natural crescita si chiamano schiavitù.
Tutto ciò che è davvero desiderabile è per gli uomini impossibile; tutto ciò che è possibile abbassa o delude, cioè non è desiderabile.