190 frasi, citazioni, aforismi
L'abitudine è in qualche modo simile alla natura, giacché "spesso" e "sempre" sono vicini; la natura è di ciò che è sempre, l'abitudine di ciò che è spesso.
L'amicizia o trova gli uomini simili o tali li rende.
L'amicizia è un'anima sola, che vive in più corpi.
L'uomo coraggioso è impavido quanto può esserlo un uomo. Temerà, dunque, anche le cose a misura d'uomo, ma vi farà fronte come si deve e come vuole la ragione, in vista del bello, perché questo è il fine della virtù.
La cultura è il miglior viatico per la vecchiaia.
La famiglia è l'associazione istituita dalla natura per provvedere alle necessità dell'uomo.
La materia per se stessa è inconoscibile.
La minima deviazione iniziale della verità si moltiplica col tempo in migliaia di volte.
La più piccola iniziale deviazione dalla verità si moltiplica, via via che procede, mille volte tanto.
La sfortuna rivela quelli che non sono effettivamente amici, ma che lo sono stati solo per interesse: il tempo rileva entrambi.
La virtù dipende da noi, e così pure il vizio. Infatti, nei casi in cui dipende da noi l'agire, dipende da noi anche il non agire, e in quelli in cui dipende da noi il non agire, dipende da noi anche l'agire.
Le più grandi virtù sono quelle che sono più utili per le altre persone.
Le rivoluzioni non sono sciocchezze, ma dalle sciocchezze hanno origine.
Lo stato delle stelle, in confronto all'uomo, sarebbe penoso se l'eccellenza dell'anima venisse ad esso negata e attribuita invece alle formiche, agli scarafaggi o alle erbe.
Lo studio è la migliore previdenza per la vecchiaia.
Nel concepire un ideale possiamo presumere quel che vogliamo, ma dovremmo evitare le impossibilità.
Non bisogna dar retta a coloro che consigliano all'uomo perché è mortale di limitarsi a pensare cose umane e mortali; anzi, al contrario, per quanto è possibile, bisogna comportarsi da immortali e far di tutto per vivere secondo la parte più nobile che è in noi.
Non s'ha da cercare se l'anima e il corpo sono uno, come non lo si fa per la cera e la impronta.
Nulla di ciò che è per natura può assumere abitudini ad essa contrarie: per esempio, la pietra che per natura si porta verso il basso non può abituarsi a portarsi verso l'alto, neppure se si volesse abituarla gettandola in alto infinite volte.
Platone mi è caro, ma la verità mi è ancora più cara.