L'amicizia o trova gli uomini simili o tali li rende.
Tutti gli uomini per natura tendono al sapere.
La modestia non può essere detta una virtù, perché assomiglia più a una sofferenza che a una qualità.
Un'assurdità plausibile è sempre migliore di una possibilità che non convince.
Come nelle Olimpiadi sono incoronati non i più belli e i più forti, ma quelli che partecipano alla gara (e tra di essi infatti vi sono i vincitori), così nella vita chi agisce giustamente diviene partecipe del bello e del buono.
L'amicizia, come l'amore, non guarda ad alcun tipo di convenienza.
Vino vecchio, e un vecchio amico, sono buone disposizioni.
L'amicizia, come l'ombra vespertina, si allunga nel crepuscolo della vita.
L'amore, se lo si giudica dalla maggior parte dei suoi effetti, assomiglia più all'odio che all'amicizia.
Non volerti sforzare ad avere amici. È meglio non averne alcuno che doversi pentire d'averli scelti con precipitazione. Ma quando uno n'hai trovato, onoralo di elevata amicizia.
Ovunque ti trovi, è il tuo amico a costruire il tuo mondo.
Non dire al tuo amico ciò che il tuo nemico non deve sapere.
Le amicizie nate sul campo durante le gare sono le vere medaglie d'oro in una competizione. I premi col tempo si consumano, mentre le amicizie non si ricoprono di polvere.
All'amicizia non occorrono parole: in essa vi è una solitudine, ma libera dall'angoscia dell'isolamento.
Penso che un amico sia qualcuno con cui puoi dividere le tue emozioni più intime, qualcuno che è disposto a rischiare l'amicizia pur di dirti quello che pensa tu non dovresti fare... un vero amico è qualcuno che ci tiene tanto da dirmi cose che non voglio sentire.