La materia per se stessa è inconoscibile.
La speranza è un sogno ad occhi aperti.
Noi siamo quello che facciamo costantemente, l'eccellenza quindi non è un atto ma un'abitudine.
Le più grandi virtù sono quelle che sono più utili per le altre persone.
Non bisogna dar retta a coloro che consigliano all'uomo perché è mortale di limitarsi a pensare cose umane e mortali; anzi, al contrario, per quanto è possibile, bisogna comportarsi da immortali e far di tutto per vivere secondo la parte più nobile che è in noi.
Chi non conosce il suo limite tema il destino.
Datemi della materia, e con essa io creerò un mondo.