110 frasi, citazioni, aforismi
La scienza è dopotutto un'arte, una questione di consumata abilità nel condurre la ricerca.
Tutte le scienze esatte sono dominate dall'approssimazione.
La differenza tra l'uomo della strada e lo scienziato è dunque questa, che se l'uno riprova lo fa per una immediata necessità, curiosità accidentale, diletto, mentre l'altro lo fa di mestiere.
Esistono soltanto due cose: scienza ed opinione, la prima genera conoscenza, la seconda ignoranza.
L'unico vero modo per conciliare scienza e religione è di istituire qualcosa che non sia scienza e qualcosa che non sia religione.
La scienza che si diparte dalla giustizia è da chiamarsi inganno, piuttosto che sapienza.
Una veloce scorsa alla storia della scienza mostra che quasi tutte le idee nuove che sono poi state provate sembravano follie quando sono state proposte per la prima volta.
La scienza fornisce risultati sensazionali per mezzo di un processo orribilmente noioso.
Quando la Scienza avrà messo tutto in ordine, toccherà ai poeti mischiare daccapo le carte.
L'incremento che la scienza porta al nostro potere è troppe volte annullato dall'aumento concomitante della nostra presunzione.
Le scienze sono degli occhiali per ingrandire i problemi.
Fondare le scienze sul desiderio, non più sulla memoria.
La scienza è fatta di errori, ma di errori che è bene commettere perché a poco a poco conducono alla verità.
Per tutte le vere donne la scienza va contro il pudore. Hanno la sensazione come se si volesse sbirciar loro sotto la pelle, peggio ancora! Sotto le vesti e l'acconciatura.
Può darsi che tutte le scienze, o la maggior parte di esse, comincino con la sofferenza o con la pietà. Ma una volta che la scienza ha preso avvio, non c'è più posto per queste emozioni.
La scienza non è che una conoscenza immaginaria della verità assoluta.
La scienza è il grande antidoto al veleno dell'entusiasmo e della superstizione.
La scienza oggi ha molto da dire, molti baracconi da sbaraccare.
La scienza è o dovrebbe cercare di essere avalutativa, dare delle analisi più che dei giudizi di valore; il suo compito è quello di impostare correttamente l'equazione, che poi ognuno è chiamato a risolvere secondo i propri dei, i propri principi e i propri valori.
Alla scienza è imputabile una sola vera e grande colpa. Avere per troppo tempo permesso a scienziati finti o falliti di parlare come se fossero loro i veri rappresentanti della Scienza. É questa la ragione per cui l'immagine della scienza è così distorta.