160 frasi, citazioni, aforismi
Il problema non è sradicare il desiderio, non sopravvivremmo senza: il problema è capire cosa davvero ci rende felici. E siccome per essere felici profondamente dobbiamo capire cosa sono nascita malattia vecchiaia e morte, essere felici vuol dire capire la vita.
Il cristiano sta sulla soglia della vita, dove tutto si schiude, tutto promette, tutto subisce una trasfigurazione profonda, per nulla superficiale, vera e non verniciata.
La profondità va nascosta. Dove? Alla superficie.
Tutto ciò che è profondo ama la maschera, e le cose più profonde nutrono addirittura odio per quel che è immagine e somiglianza.
Nulla può crescere e nulla così profondamente dissolversi, come l'uomo.
Questa profonda avversione che il vizio dovrebbe ispirare alle anime virtuose.
Il presente, che è nel tempo quello che la facciata è nello spazio, impedisce di vedere le cose in profondità.
Quando te ne stai lì da solo, davanti alla macchina da scrivere, e ogni nuovo racconto che scrivi è un'opportunità per il mondo di valutare se ce la fai ancora o no, tutto quello che hai sono l'arroganza, la stima di te e una respirazione profonda.
È inganno tipografico, che una pagina abbia lo spessore esiguo su cui, su entrambi i lati, si stampa. Direi che la pagina comincia da quella esigua superficie in bianco e nero, ma si dilunga e si dilata e sprofonda, ed anche emerge e fa bitorzoli, e cola fuori dai margini.
E dopo il bagliore del fulmine, il buio della notte profonda, la quiete non quieta del troppo: troppo vedere, troppo soffrire, troppo sapere. Non quiete del sonno, ma della breve morte: quando il dolore è eccessivo, bisogna morire un po' per andare avanti.
Adesso c'è soltanto il sentimento di un buio in cui stiamo sprofondando.
Io amo tantissimo Adriano. Lo amo e lo stimo. E poi mi fa ancora ridere. Nessuno può parlare male di Adriano. Lui è profondamente buono, onesto, coerente.
La felicità, l'infelicità sono idee soggettive, ma la fortuna di conoscere persone fuori del comune, che vi segnano al punto che la vostra vita, i vostri sogni, le vostre ambizioni, cambiano profondamente, è un grande privilegio.
Io non amo la stampa. Non ho simpatia per la superficialità ed inesattezza.
Un uomo diventa saggio solo quando inizia a calcolare l'approssimativa profondità della sua ignoranza.
Conoscere bene qualcosa implica una profonda sensazione di ignoranza.
L'infinito! Nessun'altra questione ha mai toccato così profondamente lo spirito umano; nessun'altra idea ha stimolato altrettanto fruttuosamente il suo intelletto; tuttavia nessun altro concetto ha più bisogno di essere chiarito come quello di infinito.
Questa è la tristezza connessa ad ogni vita finita. Essa però non arriva mai a realizzarsi, e serve soltanto all'eterna gioia del trionfo. Donde il velo di tristezza, che si stende su tutta la natura, la profonda, insopprimibile malinconia di ogni vita.
Un giocatore mediocre sprofonda al livello del suo avversario.
Se il Bene, invece che estraneo, incomprensibile, un altrui capriccio, ci apparisse nostro, espressione di ciò che vogliamo profondamente, non ci sarebbe alcun merito ad obbedirgli, poiché non vi sarebbe alcuna amarezza.