Una volta pensavo di essere stupido, poi ho conosciuto i filosofi.
L'assioma "Un uomo onesto non ha nulla da temere dalla polizia" è attualmente al riesame da parte della Corte d'Appello degli Assiomi.
Solo perché abbiamo sentito un urlo da far ghiacciare il sangue, tremare la spina dorsale e congelare il midollo nelle ossa non significa automaticamente che ci sia qualcosa che non va.
È dura essere famoso e anche vivo.
Le idee folli e squilibrate hanno la fastidiosa tendenza a diffondersi e radicarsi.
Naturalmente, è molto importante essere sobri quando si sostiene un esame. Molte carriere degne di nota nell'industria della pulizia delle strade, della raccolta di frutta e del suonare la chitarra sotto la metropolitana sono state avviate da una mancanza di comprensione di questo semplice fatto.
Il grande filosofo è quello il cui discorso, per modo di dire, viene vissuto intimamente di generazione in generazione.
La calunnia più grande e più forte viene alla filosofia da quelli che la coltivano a parole.
Burlarsi della filosofia è veramente filosofare.
I filosofi non sono meno fastidiosi, e niente meno da temere dei gelosi; con quel loro volere guardare le cose tanto per sottile, gli uni cercano di distruggere la virtù, e gli altri la bellezza.
Lo spirito filosofico consiste nel preferire alle menzogne che fanno vivere le verità che fanno morire.
L'archeologia si dedica alla ricerca dei fatti, non della verità. Se vi interessa la verità, l'aula di filosofia del professor Tyre è in fondo al corridoio.
Infinita è la turba degli sciocchi, cioè di quelli che non sanno nulla!
La filosofia è la forma contemporanea della mancanza di pudore.
Scopo della filosofia è la chiarificazione logica dei pensieri.
Dicono che la filosofia è la medicina dell'anima. Ammettiamolo. Ma insieme, ammettendone anche le sue conseguenze, diremo che la filosofia come la medicina è per i malati e non per i sani. Come la medicina poi è un veleno e ogni veleno, se in breve quantità, giova, in grande uccide.