Il dolce latte dell'avversità, la filosofia.
Non si vedono comete quando muoiono poveri mendichi; i cieli stessi annunciano col fuoco la morte dei potenti.
Lo sciocco crede d'esser saggio, ma il saggio sa anche troppo bene d'essere uno sciocco.
C'è poca scelta tra le mele marce.
Come arrivano lontano i raggi di una piccola candela, così splende una buona azione in un mondo malvagio.
Quando non sarai più parte di me, ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte.
La filosofia è la terra di nessuno tra la scienza e la teologia, esposta dunque agli attacchi da entrambe le parti.
Quale che sia il valore dei sistemi filosofici, inestimabile è il valore dello spirito filosofico.
Prendersi gioco della filosofia è fare davvero filosofia.
Il filosofo non deve mai dimenticare che la sua è un'arte e non una scienza.
Non c'è mai stato un filosofo che potesse sopportare pazientemente il mal di denti.
La filosofia ama i dissidi, perché dai dissidi si produce, si genera, si alimenta, crea variazioni tematiche, giochi euristici, assolute novità.
La filosofia è utile per consolarci della sua inutilità.
In filosofia si deve calare nell'antico caos e sentircisi a proprio agio.
Per una mente filosofica l'uccellino che pigola nel nido perché ha fame è più eloquente dei libri di un Hegel o di un Heidegger.
Chi dice che l'età per filosofare non è ancora giunta o è già trascorsa, è come se dicesse che non è ancora giunta o è già trascorsa l'età per essere felici.