La fame raccomanda e condisce i cibi; nulla sprezza chi ha fame.
Anche in uno stato oppresso c'è la possibilità per un uomo saggio di manifestarsi, e in uno fiorente e felice regnano la sfrontatezza l'invidia e mille altri vizi che rendono inerti.
Se vuoi sottomettere a te ogni cosa, sottomettiti alla ragione; farai da guida a molti se la ragione farà da guida a te.
Nulla è più estraneo all'uomo affaccendato del vivere: di nulla è meno facile la conoscenza.
Tutti vogliono vivere felici, ma quando si tratta di veder chiaro cos'è che rende felice la vita, sono avvolti dall'oscurità. Ed è così difficile raggiungere una vita felice che più la si ricerca con affanno più ci se ne allontana.
I dolori leggeri concedono di parlare: i grandi dolori rendono muti.
Per gli stomaci vuoti non esistono né obbedienza né timore.
La fame è ospite fissa nella casa dell'uomo pigro.
Qui in Africa la fame è il problema più assillante. E' fortunato chi lavora alle Poste, perchè può leccare i francobolli.
Nel mondo gli affamati sono tanti quanto i grassi. Gli affamati mangiano spazzatura nelle discariche; i grassi mangiano spazzatura da McDonald's.
Tutta la storia umana attesta che la felicità dell'uomo, peccatore affamato, da quando Eva mangiò il pomo, dipende molto dal pranzo.
Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno giustiziati.
Quando l'uomo non ha più freddo, fame e paura, è scontento.
L'appetito non vien mangiando, ma vedendo mangiare gli altri.
Ci sono persone nel mondo così affamate, che Dio non può apparire loro se non in forma di pane.
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico.