Non dobbiamo mai confondere l'eleganza con l'essere snob.
Nel corso degli anni ho imparato che ciò che è importante in un abito è la donna che lo indossa.
Le donne che seguono la moda troppo da vicino corrono un grande rischio. Quello di perdere la loro natura profonda, il loro stile, la loro eleganza naturale.
Non è l'eleganza dimenticare ciò che si indossa?
La cosa più difficile al mondo è essere riconosciuto non per un logo, ma per una silhouette.
Un cameriere è un uomo che porta un frac senza che nessuno se ne accorga. Per contro ci sono degli uomini che hanno l'aspetto di camerieri appena si mettono un frac. Così in ambedue i casi il frac non ha nessun valore.
L'eleganza è un atteggiamento, non è legata ad un capo di vestiario! Si può imparare ad essere vestiti bene, ma non necessariamente si impara ad essere eleganti. Ci si muove in un certo modo, ci si siede in un certo modo. Le mani, il viso hanno un atteggiamento elegante nelle movenze.
Il lavoro a mano è uno dei tratti distintivi della nostra griffe insieme ad una grande cura per il dettaglio e ad un'eleganza all'insegna della sobrietà.
La vera eleganza morale consiste nell'arte di travestire le proprie vittorie da sconfitte.
Congratulazione : la veste elegante dell'invidia.
La grazia circonda l'eleganza e la riveste.
L'eleganza è seduzione, fascino, mistero. Non apparenza.
Spesso ci convinciamo che il nostro potere d'incanto sia in qualcosa di cui siamo coscienti, invece si può essere eleganti senza sapere come, stravolgenti senza capire perché.
Una donna dovrebbe essere due cose: di classe e favolosa.