Maledetti i fondamentalisti e quelli che interpretano tutto alla lettera!
Le persone che incontriamo possono davvero cambiarci, a volte in maniera così radicale che dopo non siamo più gli stessi, neppure nel nome.
La paura è un'avversaria intelligente e perfida. Non ha dignità, non rispetta leggi né regole, non ha pietà. Cerca i tuoi punti deboli, e li scova con facilità. Comincia dalla mente, sempre.
La mente umana si pone grandi domande, e trova piccole risposte. È come un'enorme rete senza pesci.
Alla lunga, una cattiva politica è dannosa per gli affari.
Si parla sempre di "fanatismo cieco", come se ci fosse un fanatismo "chiaroveggente".
I fanatici salutisti si sentiranno stupidi un giorno, mentre giacciono in ospedale morendo di niente.
Il fanatismo è sempre al servizio del falso, ma anche al servizio del vero sarebbe detestabile.
Di solito sono le canaglie a guidare i fanatici e a mettere loro in mano il pugnale.
Vuoto di senso crolla l'Occidente soffocherà per ingordigia e assurda sete di potere e dall'Oriente orde di fanatici.
La buona fede, la buona fede... Ma tutti i fanatici sono in buona fede.
Il fanatico è sempre «l'altro», perché il proprio fanatismo è impossibile da riconoscere. Il fanatico è convinto di possedere la verità, e questo gli dà la forza di imporla, in genere usando la violenza. Ciò comporta l'eclissi dell'intelligenza, il trionfo della passione sulla ragione.
Gli uomini non fanno mai il male così completamente ed entusiasticamente come quando lo fanno per convinzione religiosa.
Il fanatico è perpetuamente incompleto e insicuro. Egli non può auto-generare sicurezze dalle sue risorse individuali, ma solo trovarle aggrappandosi spassionatamente a qualunque sostegno gli capiti di incontrare.
I fanatici non sono gli unici convinti di possedere la verità (quasi tutti ne sono convinti), sono solo i più terrorizzati di perderla.