Grattate il pacifista medio e troverete il nazionalista fanatico.
Per quanto delicatamente sia mascherata, la carità è sempre orribile; c'è un disagio, quasi un odio segreto, tra colui che dà e colui che riceve.
È importante capire che l'attuale russomania non è che un sintomo del generale indebolimento della tradizione liberale in Occidente.
La povertà è una forma di halitosi sprirituale.
Le aveva instillato una comprensione ben più profonda di quanto l'avesse avuta finora, del grande comandamento odierno, l'undicesimo comandamento che ha tolto di mezzo tutti gli altri: «Non perdere l'impiego».
Sono nuovamente colpito dal fatto che un operaio, non appena fa carriera nei sindacati o si interessa alla politica laburista, diventa, lo voglia o no, un borghese. È così: combattendo la borghesia, ne assume l'aspetto.
La questione non è se saremo degli estremisti, ma quale tipo di estremisti saremo.
L'estremismo può prosperare solo in un ambiente in cui la responsabilità sociale di base del governo verso il benessere del popolo è trascurata. Dittatura politica e impotenza sociale creano la disperazione che alimenta l'estremismo religioso.
Maledetti i fondamentalisti e quelli che interpretano tutto alla lettera!
E' una battaglia tra fanatici convinti che il fine, qualunque sia questo fine, giustifichi i mezzi, e noi altri, convinti invece che la vita sia un fine, non un mezzo.
Il fanatismo è cieco, rende sordi e ciechi. Il fanatico non pone delle domande, non conosce il dubbio: egli sa, pensa di sapere.
Un'idea morta produce più fanatismo di un'idea viva; anzi soltanto quella morta ne produce. Poiché gli stupidi, come i corvi, sentono solo le cose morte.
Sarei propenso a dire che è fanatico chi pensa che qualcosa possa essere tanto importante da superare qualsiasi altra.
Ogni volta che lo spirito del fanatismo, al tempo stesso così credulone e così astuto, si insinua in un animo nobile, corrode a poco a poco i principi vitali della virtù e della verità.
I fanatici sono pittoreschi, l'umanità preferisce vedere dei gesti all'ascoltare delle ragioni.
Definito in termini psicologici, un fanatico è un uomo che compensa consciamente un dubbio segreto.