La follia religiosa è molto comune negli Stati Uniti.
L'esperienza mostra che il momento più pericoloso per un cattivo governo è in genere proprio quando sta cominciando ad emendarsi.
Ogni potenza aumenta l'azione delle sue forze via via che ne accentra la direzione: è questa una legge generale della natura che si impone all'osservatore e che un istinto più sicuro ancora ha fatto conoscere anche ai despoti più mediocri.
La fede nell'opinione pubblica diventa in quelle contrade una specie di religione, e la maggioranza è il suo profeta.
Una nazione che chieda al suo governo il solo mantenimento dell'ordine è già schiava in fondo al cuore, schiava del suo benessere e da un momento all'altro può presentarsi l'uomo destinato ad asservirla.
Il livello medio degli animi e delle menti non cesserà di degradarsi fino a quando uguaglianza e dispotismo procederanno insieme.
Il fanatismo è sempre al servizio del falso, ma anche al servizio del vero sarebbe detestabile.
A volte fa più male la Bibbia in mano a un uomo qualunque, che una bottiglia di whiskey in mano a... a tuo padre, per esempio.
Il fanatismo moderno cresce in proporzione alla quantità di contraddizioni e insensatezze che versa nelle gole della ingenue moltitudine, oltre al gergo e al misticismo che offre alla loro meraviglia e incredulità.
Il fanatico è uno che non può cambiare idea e non vuole cambiare argomento.
La buona fede, la buona fede... Ma tutti i fanatici sono in buona fede.
Gli uomini non fanno mai il male così completamente ed entusiasticamente come quando lo fanno per convinzione religiosa.
Definito in termini psicologici, un fanatico è un uomo che compensa consciamente un dubbio segreto.
Tutte le divinazioni sono mere imposture, e il prodotto della frode, della follia o del fanatismo.
I fanatici hanno i loro sogni, nei quali intessono un paradiso per una setta.
Il fanatismo è l'unico modo per porre fine ai dubbi che continuamente gravano sull'anima umana.