Se stai attraversando l'inferno, fallo a testa alta.
È un'idea socialista che realizzare profitti sia un vizio, io ritengo che il vero vizio sia realizzare perdite.
Sono sempre pronto ad imparare; non sempre a lasciare che mi insegnino.
Mai credere in una guerra corta e felice o che chiunque si imbarchi in uno strano viaggio possa prevedere le insidie e gli uragani che incontrerà.
Se Hitler invadesse l'inferno io farei quanto meno un rapporto favorevole al diavolo alla Camera dei Comuni.
Non arriverai mai alla fine del viaggio, se ti fermi a lanciare un sasso a ogni cane che abbaia.
È necessario che ciascuno scenda una volta nel suo inferno.
Chi dice che l'inferno è nell'aldilà conosce male l'aldiquà.
Il mondo è appunto l'inferno e gli uomini sono, da una parte, le anime tormentate e, dall'altra, i diavoli.
Anche Iddio ha il suo inferno: è il suo amore per gli uomini.
Senza il purgatorio e l'inferno, il buon Dio non sarebbe che un povero re.
Da quando l'uomo non crede più all'inferno, ha trasformato la sua vita in qualcosa che somiglia all'inferno. Non può farne a meno.
L'inferno è lastricato di buone intenzioni, non di cattive.
L'inferno è una città molto simile a Londra: una città popolosa e fumosa.
L'invenzione dell'inferno è la cosa più orrenda, ed è difficile concepire come, dopo questa invenzione, ci si possa ancora aspettare qualcosa di buono dagli uomini.