Vivere con semplicità e pensare con grandezza.
Non totalmente ignari, e non completamente nudi, ma trascinando nuvole di gloria discendiamo da Dio, che è la nostra casa.
La poesia è lo spontaneo straripamento delle potenti sensazioni: prende origine dall'emozione rammentata nella tranquillità.
Nell'infanzia, il paradiso è in noi.
Un ambasciatore è un uomo onesto mandato all'estero a dire bugie per il bene del suo paese.
Venezia, la figlia primogenita della libertà.
L'uomo vuol vivere comodamente e piacevolmente; ma la natura vuole ch'egli esca dallo stato di pigrizia e di inattiva soddisfazione ed affronti lavoro e fatiche per inventare i mezzi onde ingegnosamente liberarsi anche da queste ultime.
Non vivere come se tu avessi ancora diecimila anni da vivere. Il fato incombe su di te. Finché vivi, finché ti è possibile, diventa buono.
È un modo comodo di vivere quello di credersi grande di una grandezza latente.
Gli "altri" sono, bene o male, la prova che noi stiamo vivendo.
Se un uomo non ha scoperto nulla per cui vorrebbe morire, non è adatto a vivere.
Cerchiamo di vivere in modo tale che quando moriremo perfino il becchino sia triste.
Che cosa ci si può aspettare da un mondo in cui quasi tutti vivono solo perché non hanno ancora trovato il coraggio di spararsi?
Vivere, in generale, vuol dire essere in pericolo.
La condanna degli esserti mortali, o forse il loro dono, è questo: bisogna vivere senza capire.
Le ho chiesto di sposarmi, e lei ha detto no! E da allora viviamo felici e contenti.