Vivere con semplicità e pensare con grandezza.
Il bambino è padre dell'uomo.
Un ambasciatore è un uomo onesto mandato all'estero a dire bugie per il bene del suo paese.
La parte migliore della vita di un uomo buono sono i suoi piccoli, ignoti, dimenticati atti di gentilezza e di amore.
Gli dei approvano la profondità, e non il tumulto, dell'anima.
Un uomo che comunica ad altri uomini: un uomo, vero, dotato di una più acuta sensibilità, di maggiore entusiasmo e sentimento, che ha una maggiore conoscenza della natura umana e un'anima più grande.
Meglio vivere un giorno da leone, che cento anni da pecora.
Non dovremmo preoccuparci di aver vissuto a lungo, ma di aver vissuto abbastanza.
Vivere è ricordarsi.
Mendicare o regnare, che importa? Abbiamo entrambi vissuto. Lascia il resto agli dèi.
L'arte di vivere assomiglia più alla lotta che alla danza.
Vivere è la lotta, il rischio, la tenacia.
L'uomo impara sempre a vivere quando è troppo tardi.
Gli esseri spirituali hanno per gli aspetti pratici della vita il medesimo atteggiamento degli ignoranti per i libri: non ne capiscono niente.
Vivere è diventato un esercizio burocratico.
Il male di vivere è forse la sola ragione per vivere, in quanto segno del progresso del pensiero e della coscienza. La grandezza dell'uomo, in fondo, sta anche nelle sue ferite.