Lasciate che la gente creda di governare e sarà governata.
Fare del male affinché ne possa venire del bene è per gli inetti nella politica così come nella morale.
La saggezza delle nazioni risiede nei loro proverbi, che sono brevi e concisi.
Non mi aspetto di passare attraverso questa vita che una volta sola. Se dunque ci può essere qualche gentilezza o qualche cosa buona che io possa fare per qualsiasi altro essere, lasciate che la faccia ora... dato che non passerò di nuovo per questo cammino.
Il vero silenzio è il riposo della mente; è per lo spirito ciò che il sonno è per il corpo, nutrimento e ristoro.
Spesso la verità riceve più danno dall'ardore dei suoi difensori che dagli argomenti dei suoi avversari.
Alcuni affermano di credere tutto quello che la Chiesa crede, ma poi non sanno che cosa la Chiesa crede e quindi è come se non credessero.
Gli uomini credono di più ai loro occhi che alle loro orecchie.
Chi crede non vuole pensare, ma spostare montagne, diventare beato, avere molto: Dio, immortalità, felicità eterna. Forse è per questo che non vuole pensare? Forse non ne è affatto capace? In ogni caso non deve. Spesso non ne ha bisogno, perché altri se ne incaricano per lui.
Dobbiamo credere perché i nostri antenati remoti hanno creduto. Ma questi nostri avi erano di gran lunga più ignoranti di noi, hanno creduto cose che oggi ci sarebbe impossibile accettare.
Per credere a qualcosa, ai giorni nostri, bisogna essere allucinati.
Prima dell'effetto si crede a cause diverse da quelle cui si crede dopo l'effetto.
C'è da meravigliarsi e diffidare da coloro che affermano di non avere difficoltà a credere. Forse (com'è stato detto) è perché non hanno ben capito di che cosa si tratta.
Posso credere a tutto, purché sia sufficientemente incredibile.
Se oggi i popoli civili più non credono che il sole, ogni sera, si tuffi nell'oceano, non è certo merito della religione.
Il mezzo più efficace di ottener fama è quello di far credere al mondo di esser già famoso.