Lasciate che la gente creda di governare e sarà governata.
Il silenzio è saggezza dove parlare è follia.
La verità spesso soffre di più per il calore dei propri difensori che per le argomentazioni dei propri oppositori.
La saggezza delle nazioni risiede nei loro proverbi, che sono brevi e concisi.
Rischiare molto per guadagnare molto tiene più dell'avarizia che della saggezza.
No, non fa male credere, fa molto male credere male.
Colui che crede in se stesso vive coi piedi fortemente poggiati sulle nuvole.
L'uomo può credere all'impossibile, non crederà mai all'improbabile.
Chi crede non vuole pensare, ma spostare montagne, diventare beato, avere molto: Dio, immortalità, felicità eterna. Forse è per questo che non vuole pensare? Forse non ne è affatto capace? In ogni caso non deve. Spesso non ne ha bisogno, perché altri se ne incaricano per lui.
Il genere umano, che ha creduto e crederà tante scempiataggini, non crederà mai né di non saper nulla, né di non essere nulla, né di non aver nulla a sperare.
Non sono ateo, ma non posso credere in quel che mi vogliono insegnare contro la mia intelligenza, senza sentirmi falso e ipocrita.
Non ha importanza che una cosa sia vera, l'importante è crederci!
È molto difficile per un uomo credere abbastanza energicamente in qualcosa, in modo che ciò che crede significhi qualcosa, senza dare fastidio agli altri.
Dovete credere in qualcosa: l'istinto, il destino, la vita, il karma, qualsiasi cosa. Questo approccio non mi ha mai tradito, e ha fatto la differenza nella mia vita.
Per credere a qualcosa, ai giorni nostri, bisogna essere allucinati.