L'uomo può credere all'impossibile, non crederà mai all'improbabile.
Nella vita coniugale, tre sono una compagnia, due non lo sono.
La gente che si vanta di coerenza ha tanti aspetti della sua mentalità quanto gli altri. Differisce dagli altri soltanto per il fatto che i suoi aspetti mentali sono alquanto privi di significato.
Le madri, naturalmente, hanno ragione. Pagano i conti del figlio e non lo infastidiscono. I padri, invece, infastidiscono il figlio e non pagano mai i suoi conti.
Chiunque può fare la storia. Solo un grande uomo può scriverla.
La felicità è la pietra di paragone del carattere, è la sua parola di approvazione. Quando siamo felici, siamo sempre buoni, ma quando siamo buoni non siamo sempre felici.
Credo in tutto finche' non è provato il contrario.
Lasciate che la gente creda di governare e sarà governata.
Credi a tutto ciò che è scritto sul giornali? lo sì. Oggi non accade che l'illeggibile.
O si crede o non si crede. Il mistero rimane tale e forse un giorno, se esiste, lo sveleremo per intero. Post mortem.
C'è molto a cui credere: alla forza dei valori umani che con i millenni il cervello ha elaborato progressivamente per raggiungere una coscienza etica.
Il genere umano, che ha creduto e crederà tante scempiataggini, non crederà mai né di non saper nulla, né di non essere nulla, né di non aver nulla a sperare.
L'ispettore delle imposte crede esattamente il doppio di quello che gli si dice.
Non credere a nessuno che dice sempre la verità.
Credendo a se stesso, l'uomo si espone sempre al giudizio della gente, credendo agli altri ha sempre l'approvazione di chi lo circonda.
Per credere è d'uopo voler credere.