L'uomo può credere all'impossibile, non crederà mai all'improbabile.
Una cravatta bene annodata è il primo passo serio nella vita.
Le verità della metafisica sono le verità delle maschere.
La definizione della donna? Una sfinge senza segreti.
La sola persona al mondo che vorrei poter profondamene conoscere è me stesso, ma per il momento non ne vedo la possibilità.
Benché sembri un paradosso e i paradossi sono sempre pericolosi è pur vero che la vita imita l'arte assai più di quanto l'arte non imiti la vita.
Si rischia tanto a credere troppo quanto a credere troppo poco.
Accettare una credenza semplicemente perché essa è costume, significa: essere disonesti, essere vili, essere pigri. E così disonestà, viltà e pigrizia sarebbero i presupposti dell'eticità?
C'è molto a cui credere: alla forza dei valori umani che con i millenni il cervello ha elaborato progressivamente per raggiungere una coscienza etica.
Un credo è come una ghigliottina, altrettanto pesante, altrettanto leggero.
Prima dell'effetto si crede a cause diverse da quelle cui si crede dopo l'effetto.
Si realizzano sempre le cose in cui credi realmente; e il credere in una cosa la rende possibile.
Non ha importanza che una cosa sia vera, l'importante è crederci!
Credere in Dio è più logico e scientifico che credere nel nulla.
Prima che chiunque altro al mondo ci creda ci devi credere tu.
È molto difficile per un uomo credere abbastanza energicamente in qualcosa, in modo che ciò che crede significhi qualcosa, senza dare fastidio agli altri.