Anche il dolore è una medicina.— William Cowper
Anche il dolore è una medicina.
Un uomo che fa rumore ha sempre ragione.
Dio si muove in modo misterioso, per compiere i suoi prodigi, nel mare egli calca le sue impronte, e cavalca la tempesta.
La guerra è un gioco, che i re, se i loro sudditi fossero saggi, non giocherebbero mai.
Rimorso, l'uovo fatale deposto dal piacere in ogni petto dove si è fatto il nido.
Era proprio così: anche le cose tristi passavano, anche i dolori, le disperazioni, come le gioie, impallidivano, perdevano la loro profondità e il loro valore, fin che veniva un momento in cui non ci si poteva più ricordare cos'era stato a far tanto male. Anche i dolori sfiorivano ed appassivano.
Il tormento, per alcuni, è una necessità, un bisogno, un appetito, un compiacimento.
Ogni dolore viene scritto su lastre di una sostanza misteriosa al paragone della quale il granito è burro. E non basta un'eternità a cancellarlo.
La miseria e le preoccupazioni generano il dolore, la sicurezza, invece, e l'abbondanza la noia.
Incominciai a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
Il dolore precede ogni piacere ed è il principio motore dell'uomo.
Chiunque può sopportare un dolore tranne chi ce l'ha.
Dov'è il dolore, là il suolo è sacro.
Mi spaventa la quantità di dolore che si può dare a chi si lega a te. Il senso di potenza quando ti accorgi che puoi distruggere la persona che ti ama.
Io amo e vivo in silenzio ma dietro ogni sorriso nascondo una lacrima di dolore.