È più facile perdonare un nemico che un amico.
Un cadavere non vendica le offese.
Una stessa legge per il leone e per il bue è oppressione.
La prudenza è una ricca e ripugnante vecchia zitella corteggiata dall'Incapacità.
Chi non osa osservare il sole in volto non sarà mai una stella.
La Follia è la maschera del furfante.
Se volete farvi nemico un uomo, ditegli che i suoi mali sono incurabili.
Nulla è più pericoloso di un amico senza discernimento: perfino un nemico prudente è preferibile.
Poiché siamo costretti tra le sbarre di una prigione, la nostra non è la disdicevole fuga del disertore di fronte al nemico, ma la legittima evasione del prigioniero.
L'istruzione è pericolosa. Ogni persona istruita è un nemico futuro.
I tuoi peggiori nemici non sono affatto coloro che hanno un'opinione diversa dalla tua, bensì coloro che concordano con te, ma che per motivi diversi, per prudenza, prepotenza, viltà non sono in grado di professarsi di quell'opinione.
Il tuo nemico non è mai una carogna, ai suoi occhi. Tienilo presente: può offrirti un modo per fartelo amico. Se no, puoi ucciderlo senza odio... e in fretta.
Il nemico diventa temibile solo quando incomincia ad aver ragione.
Tocca senza dubbio ai nostri amici farci il male che la lontananza sola impedisce ai nostri nemici di farci.
Chi sono i tuoi nemici più irriducibili? Sconosciuti che immaginano quanto tu li disprezzeresti se li conoscessi.
Di' bene del tuo nemico soltanto quando sei certo che glielo andranno a ripetere.