Chi non osa osservare il sole in volto non sarà mai una stella.
L'aquila non perse mai tanto tempo come quando si sottomise a imparare dal corvo.
Sarebbe meglio per te uccidere un bimbo nella culla che allevare desideri irrealizzati.
Quello che oggi è dimostrato fu un tempo solo immaginato.
Dove non c'è l'uomo la natura è sterile.
Quando vedi un'aquila, tu vedi una parte del genio; alza la testa!
Rischia più di quanto gli altri ritengano sicuro.
Osare è perdere momentaneamente l'equilibrio. Non osare è perdersi.
È molto meglio osare cose straordinarie, vincere gloriosi trionfi anche se screziati dall'insuccesso, piuttosto che schierarsi tra quei poveri di spirito che non provano grandi gioie né grandi dolori, perché vivono nel grigio e indistinto crepuscolo che non conosce né vittorie né sconfitte.
La sola virtù della coerenza è la prevedibilità, e troppi la usano semplicemente per evitare di rischiare.
Di molto è capace, chi osa sorprendentemente.
Non ho paura di provare qualcosa se penso che sia divertente, anzi, rimpiangerei di non averlo fatto.
Certi umili e modesti fiori sbocciati nel fondo di una valle possono morire se trapiantati troppo vicini alla volta del cielo, lì dove si formano le tempeste e il sole è ardente.
La cosa peggiore che uno può fare è di non provare, di essere conscio di ciò che vuole e non metterci impegno nel realizzarlo, di spendere anni in silenzioso sconforto meravigliandosi se qualcosa potrà mai materializzarsi - e non saperlo mai.
La bellezza è l'ultima parola che l'intelletto pensante può osare di pronunciare, perché essa non fa altro che incoronare quale aureola di splendore inafferrabile, il duplice astro del vero e del bene ed il loro indissolubile rapporto.
Ai pittori e ai poeti è sempre stata concessa la giusta libertà di osare in ogni cosa.