Nell'ozio, nei sogni, la verità sommersa viene qualche volta a galla.
Guardare la vita in faccia sempre, guardare la vita in faccia e conoscerla per quel che è. Al fine conoscerla, amarla per quel che è, e poi metterla da parte.
È proprio vero che la poesia è deliziosa, infatti la prosa migliore è piena di poesia.
I grandi gruppi di persone non sono mai responsabili di quello che fanno.
È una cosa strana, il silenzio. La mente si fa simile a una notte senza stelle.
Se vogliamo paragonare la vita a qualcosa, dobbiamo paragonarla a un volo attraverso la metropolitana lanciata a ottanta chilometri all'ora... per approdare all'altra estremità senza più una sola forcina nei capelli.
Quattro sono le cose che a conoscerle mi hanno resa più saggia: l'ozio, il dolore, un amico, e un nemico.
È sorprendente come può essere produttivo, a volte, non fare nulla!
L'ozio è il padre di quei vizi che ce lo fanno amare.
Ozio (s.m.). Intervalli di lucidità nei disordini della vita.
Stare in ozio richiede un forte senso di identità personale.
È impossibile godere a fondo dell'ozio se non si ha una quantità di lavoro da fare.
L'ozio è il padre di ogni filosofia. Quindi la filosofia è un vizio?
Ozio: Intervalli di lucidità nei disordini della vita.
L'ozio rende lente le ore e veloci gli anni. L'operosità rapide le ore e lenti gli anni.
I lavativi hanno la pelle dura.