La croce è folle; da ciò la sua gloria.— Victor Hugo
La croce è folle; da ciò la sua gloria.
Un guercio è molto più incompleto di un cieco. Sa cosa gli manca.
L'estate che fugge è un amico che parte.
L'amore vero si dispera o va in estasi per un guanto perduto o per un fazzoletto trovato, e ha bisogno dell'eternità per la sua devozione e le sue speranze. Si compone insieme dell'infinitamente grande e dell'infinitamente piccolo.
Un amico a metà è un mezzo traditore.
Ogni pensatore che vorrà diventare oratore, ogni uomo di spirito e di cuore che vorrà diventare ed essere eloquente, muovere le masse, dominare le assemblee, agitare gli imperi con la sua parola, non avrà da far altro che passare dalla ragione delle idee al dominio dei luoghi comuni.
Porta con gioia la tua croce e quella porterà te.
Crocifisso. Fa bella figura nell'alcova e sulla ghigliottina.
La croce deve apparirci in tutta la sua verità. Essa congiunge la terra al cielo, tende le braccia in tutte le direzioni, è il segno misterioso dell'umanità universale, il telaio sul quale viene tessuta la nostra vita.
Molti cristiani portano delle croci attorno al collo. Credete che quando Gesù tornerà vorrà vedere una fottuta croce? Forse è per questo che non si è fatto ancora vedere.
Sì, Gesù Cristo sulla croce. Ma a somiglianza di tutto il resto dell'umanità.